Poco fa mi sono casualmente imbattuta in una frase che mi ha colpito. “Per cambiare rotta, quando guidiamo una nave, bastano pochi gradi. E arriviamo perfino in un altro continente”.

Pochi gradi. Pochi gradi per raggiungere un altro continente.
Vero. Spesso immaginiamo i cambiamenti come rivoluzioni epocali, come saghe infinite in cui smantelliamo ogni nostra parte, “moriamo” e rinasciamo. A volte, per cambiare basta poco. Basta…una goccia.
Troppo spesso siamo concentrati sul “grande” e perdiamo di vista il “piccolo”, anche nelle cose di noi che vogliamo cambiare.
Nessun cambiamento è indolore. Quei pochi gradi, possiamo scommetterci, costeranno pezzi di pelle e pezzi d’anima a chi decide quella “virata”.
Però è da lì che si parte.
Non a caso la metafora della barca e del mare è una delle più amate. In fondo, la vita è davvero come un viaggio in mare aperto, una navigazione a vista, un guardare orizzonti che si spostano continuamente.
Noi siamo la barca, sì. Ma siamo anche il marinaio e il mare.